Si è svolto domenica 29 gennaio presso l’auditorium del “Teatro Mediterraneo” di Napoli, la seconda fortunata edizione del premio “D.O.C. Danza oltre confine”, concorso tecnico artistico di composizione coreografica rivolto ai giovani talenti coreutici emergenti, organizzato dall’ACSI danza con la direzione artistica di Dino Carano. A giudicare le 80 coreografie delle 50 scuole partecipanti, una giuria d’eccezione altamente qualificata e competente: i coreografi RAI Grazia di Rauso e Kristian Cellini, quest’ultimo coreografo dell'etoile Giuseppe Picone e del Musical “l'Arca di giada”, Roberta Fontana insegnante e coreografa internazionale, Marina Nossova, etoile del teatro “Bolscioj” di Mosca e prima ballerina del teatro “San Carlo” di Napoli, Carlos Matrone coreografo e dancer di hip hop, Roberta d'Amato, direttrice dell'evento “Festival della danza di Maiori”, Marco Batti direttore dell'Ateneo della Danza di Siena , centro in collaborazione con l'”American Ballet Teatre”, Ciro Giugliano giornalista e testimonial del quotidiano “Cronache di Caserta” e “Cronache di Napoli” e Giuliana Loperto giornalista collaboratrice di “teatro punto org”, critica di danza e direttrice del “Centro Danza Psikè” di Napoli.
L’evento, volto a promuovere l’arte coreutica come momento di aggregazione e di crescita ma anche come sapiente ed efficace veicolo culturale in grado di trasmettere valori e messaggi positivi, ha avuto un notevole riscontro sia in termini di pubblico partecipante che di scuole in gara; «la danza al di là del periodo di crisi, riesce ancora ad emozionare e unire le persone, facendosi strumento di cultura, risultando apprezzata e stimata come arte» ha dichiarato Dino Carano nel presentare con orgoglio il concorso. Numerosi i premi assegnati per le diverse categorie in gara, nonché l’ambito “Premio della Critica” giornalistica e l’assegnazione di Borse di studio presso il “Festival danza”di Maiori, l’”Ateneo della Danza” di Siena e l’evento “Danza in fiera”. Doveroso è ricordare i protagonisti del concorso che con le loro performance, hanno dato prova di alta tecnica, qualità di movimento ed espressività: vincitrice del “classico solisti under” è stata la giovane Gabbriella Mennito del “Rage dance LAB”, mentre per il “Classico over” si è distinto Stefano Sacco della “Danzarte” entrambi di Caserta; nella sezione “Passi a due” si sono aggiudicati l’ex equo l’ “Accademia Danza Bellini” di Napoli e il “Centro Danza Diana” di Aversa; tra i “Solisti Over” si aggiudicano il podio nel contemporaneo Vincenzo Crispino e nella sezione “senior” Giada Ballarin, entrambi del “Centro studi danza Excelsior” di Melito, mentre nel moderno spicca Raffaele Diligente del “Centro danza Diana” di Aversa; nel “moderno under” ha vinto Francesco Mercogliano dell’ “Imperial Dance Academy” di Napoli, mentre nel “moderno over” Stefano Sacco della “Danzarte” di Caserta; premiato come migliore gruppo “Hip Hop” il “Centro Studi Danza Le Iene” di Melito e la scuola “Rage Dance LAB” di Caserta; come “Gruppi Moderno” si è distinta la scuola “Progetto Danza” di Napoli, mentre nel “neoclassico” il “Centro Studi Danza Excelsior”.
Premiati con borse di studio sono stati gli allievi più talentuosi della “Dance Studio” di Castellammare, il premio per la “Migliore coreografia” è stato assegnato a “La marcia del prete, il sole e la luna” di Moscato-Placido e quello della “Critica” al solista Davide Ricciardi.
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